MAMMUT - ovvero VITA E MORTE DI UN'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il nuovo progetto di Fartagnan Teatro
MAMMUT, vince il bando nazionale Giving Back promosso da CARROZZERIA ORFEO e sostenuto da Fondazione Cariplo. Un percorso di formazione che attraverso itinerari residenziali intende sostenere gratuitamente e accompagnare una promettente formazione teatrale, dal punto di vista artistico e organizzativo, verso il debutto e la distribuzione di una nuova opera originale.
Su più di 100 progetti proposti da compagnie provenienti da tutto il territorio nazionale, Fartagnan Teatro, nella nuova formazione composta da Federico Antonello, Luigi Aquilino, Maria Canal, Rodolfo Ciulla, Andrea Sorrentino e Serena Tagliabue, vince con la seguente motivazione: “la compagnia dimostra la chiara volontà di indagare il presente e intercettare un pubblico trasversale attraverso un progetto artistico originale, visionario ed efficace. La qualità della loro drammaturgia,
così come la professionalità degli artisti coinvolti sul palco è di innegabile valore.”
Giving Back è sostenuto da numerosi partner tra le realtà teatrali più importanti a livello nazionale: Accademia Perduta/Romagna Teatri; ATER Fondazione – Circuito Teatri Emilia-Romagna; AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali; Fondazione Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale dello Spettacolo; Campo Teatrale; Teatro dell’Elfo; Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia; Festival Asti Teatro; Centro Teatrale MaMiMò; Albanoarte Teatro; Teatro Tor Bella Monaca;
Associazione Culturale Quelli Del’ 29; Treatro – Terre di confine; Società per Attori.
Alla rete di partner si aggiunge Campo Teatrale, autorevole scuola di formazione e realtà produttiva milanese promotore del bando THEATRICAL MASS di cui Fartagnan Teatro è risultato vincitore dell’edizione 2024.
IL PROGETTO ARTISTICO
Mammut – ovvero Vita e Morte di un’Intelligenza Artificiale.
Oggi viviamo in un presente che ci vende un sogno: un futuro dove le nostre vite saranno migliori grazie alle intelligenze artificiali.
Ma come si evolverà il nostro rapporto con queste macchine? Saranno solo mezzi per renderci più performanti o ci consentiranno di aprire nuovi orizzonti nel nostro mondo più intimo? Se potessimo interfacciarci con un’intelligenza artificiale programmata per emulare un nostro caro defunto, come affronteremo l’elaborazione del lutto?
Potranno questi esseri sintetici sanare quelle ferite che ci rendono tragicamente umani? E in ultimo: quale sarà la lezione definitiva che dovranno imparare le A.I. per abbattere la linea che separa l’organico dall’artificiale?
I Fartagnan Teatro indagano, attraverso una commedia distopica, la vita di Fred: un uomo ossessionato dal proprio lavoro, alle prese con le A.I. che vivono in casa sua e che lo assistono ogni giorno, con l’obiettivo di renderlo un essere umano migliore.